Televisione
Programmi televisivi di Enrico Montesano
Che domenica amici (1968-1969)

Che domenica amici (1969). Felice Allegria
Di Castellano e Pipolo. Direzione musicale di Gorni Kramer. Regia di Vito Molinari. Debutto televisivo di Enrico Montesano, notato al Puff dagli autori del programma Castellano e Pipolo. Il programma condotto da Raffaele Pisu la domenica pomeriggio prevede uno spazio dedicato agli sketch di Felice Allegria, personaggio creato da Enrico Montesano e portato al successo proprio in occasione di Che domenica amici.
Senza Rete (1969)

Senza rete (1969)
di G. Calabrese. Musiche di G. Ferrio, P. Calvi Regia di Enzo Trapani, Stefano De Stefani. Conduzione di Raffaele Pisu. In occasione della seconda edizione della trasmissione a carattere musicale Senza rete, gli intermezzi comici vengono affidati ad Enrico Montesano. Nel corso delle diverse edizioni del programma, si susseguiranno numerosi comici ai loro esordi televisivi.
Canzonissima (1971)

Canzonissima (1971)
Edizione 1971 di Castellano e Pipolo. Regia di Eros Macchi. Conduzione di Corrado, Raffaella Carrà, Alighiero Noschese. Enrico Montesano è ospite fisso insieme ad Alighiero Noschese dell’edizione di Canzonissima 1971, presentata per il secondo anno consecutivo da Corrado e Raffaella Carrà.
Dove sta Zazà (1973)

Dove sta Zazà (1973). Sketch della “cammessella” insieme a Gabriella Ferri
1973, di A. Falqui, M. Castellacci, P. Pingitore. Regia di Antonello Falqui. Direzione musicale di F. Pisano. Coreografie G. Landi Conduzione di Gabriella Ferri, Enrico Montesano, Pino Caruso, Pippo Franco, Oreste Lionello. Andato in onda in quattro puntate in prima serata di domenica, il programma propone sperimentalmente formule e tempi tipici del cabaret, ripercorrendo la storia della rivista attraverso canzoni, sketch e caratteri. Tra gli sketch di Enrico Montesano diventati ormai celebri si ricorda l’omaggio a Totò rappresentato dalla canzone A cammesella in coppia con Gabriella Ferri.

Dove sta Zazà (1973), insieme a Gabriella Ferri
La sigla iniziale che da il titolo alla trasmissione ripropone la canzone tratta della tradizione partenopea, rivisitata nell’interpretazione di Gabriella Ferri.
Il sistema Ribadier (1974)

Il sistema Ribadier (1974)
Di G. Feydeau e M. Hannequin. Scene e costumi di A. Colonnello. Regia V. Sindoni. Interpreti: Enrico Montesano, Isabella Biagini, Antonio Casagrande, Angela Pagano, Davide Maria Avecone, Armando Bandini. La pièce di Feydeau, realizzata per l’esclusiva programmazione televisiva, all’interno del ciclo dedicato al commediografo francese, vede la partecipazione di Enrico Montesano nel ruolo di Aristide Thommereux.
Mazzabubù (1975)

Mazzabubù (1975)
Di A. Falqui, M. Castellacci, P. Pingitore. Regia di Antonello Falqui. Direzione musicale di F. Pisano. Coreografie G. Landi Conduzione di Gabriella Ferri, Enrico Montesano, G. D’Angelo, Pippo Franco, Oreste Lionello. Sulla scia dell’esperimento di Dove sta Zazà si colloca Mazzabubù. Questa volta la compagnia del Bagaglino racconta gli anni Cinquanta servendosi di canzoni, balletti, scenette e monologhi. Tra i monologhi di Enrico Montesano diventati ormai celebri emerge la caratterizzazione del giovane romano infatuato dell’America, rielaborazione del noto personaggio di Alberto Sordi in Un americano a Roma, che confluirà nello spettacolo teatrale Bravo!
Anfitrione (1975)

Anfitrione (1975)
Secondo Programma. Di T.M.Plauto. Regia di V. Sindoni. Interpreti: Enrico Montesano, Maria Grazia Spina, Renzo Giovampietro, Francesco Mulè, Pierangelo Civera. La commedia del Teatro latino classico, realizzata per l’esclusiva programmazione televisiva, vede la partecipazione di Enrico Montesano nel ruolo dello schiavo Sosia, la cui scaltrezza verrà poi riproposta per la caratterizzazione di altri personaggi interpretati sempre da Montesano, come lo chauffeur Max di Se il tempo fosse un gambero e il servo Mosca del Volpone.
Io non c’entro (1975)

Io non c’entro (1975)
Secondo Programma, 1975 Autori: Franco Castellano, Giuseppe Pipolo Regia: Eros Macchi Conduzione: Enrico Montesano, Maria Grazia Buccella
Quantunque io (1977)

Quantunque io (1977)
Secondo Programma, 1977 di E. Montesano, F.Fantone. Direzione musicale di Bruno Canfora Regia di Romolo Siena In Quantunque Io, trasmesso dalla neonata Rai 2, dove Enrico Montesano è protagonista assoluto, viene inaugurata con successo una nuova formula di varietà televisivo, che rinuncia alla presenza dell’orchestra e dei balletti, a favore di brevi sketch, caricature, personaggi, satira politica e di costume, ottenendo il premio internazionale “La rosa di Montreux”. Nel corso delle puntate ottengono notorietà i personaggi già proposti da Montesano in radio: la romantica donna inglese, Torquato il pensionato, la zia Sally. Si ricordano inoltre le dissacranti caricature di personaggi politici dell’epoca quali Giulio Andreotti, Enrico Berlinguer, Pietro Nenni e Aldo Moro parodia del talk show politico TG2 Ring dell’epoca. Al fianco di Montesano in si ricordano i caratteristi Gastone Pescucci e Bombolo. Nei titoli di coda un Montesano cameriere d’albergo voyeur, spia la compiacente seppur casta esibizione della soubrette ospite della puntata (Gloria Guida, Sydne Rome, Nadia Cassini, simbolo del superamento di un’epoca di televisione moralista. Quantunque Io è il primo programma televisivo di Enrico Montesano della televisione a colori.
Giochiamo al Varietè (1980)

Giochiamo al Varietè (1980)
Rai Uno, 1980 di A. Falqui, M. Guardì. Direzione musicale di Gianni Ferrio. Regia di Antonello Falqui. Conduzione di Enrico Montesano, Gianni Agus, Peppe Barra, Gino Bramieri, Lando Buzzanca, Pino Caruso, Pippo Franco, Franco Franchi, Carlo Giuffrè, Leopoldo mastelloni, Paolo Panelli, Gigi Proietti, Laura D’angelo, Gabriella Ferri, Patrizia garganese, Loretta e Daniela Goggi, Sandra Milo, Ivana monti, Giovanna Ralli, Franca Valeri, Bice Valori. Il programma rievoca la rivista italiana del secondo dopo guerra, attraverso sketch ambientati nelle città di Roma, Napoli, Palermo e Milano e interpretati da attori originari dei luoghi protagonisti. Enrico Montesano interpreta, nella puntata dedicata a Roma, il personaggio Petroliniano di Giggi er bullo.
Fantastico 5 (1984)

Fantastico 5 (1984)
Rai Uno, 1984 di B. Broccoli, G. Calabrese, P. Pingitore. Direzione musicale di Pippo Caruso. Regia di Luigi Bonori. Conduzione di Pippo Baudo. Ospite fisso della quinta edizione di Fantastico, Enrico Montesano si cimenta, oltre che nei suoi personaggi storici, nelle parodie dei conduttori di televendite e cartomanti che in quel periodo popolavano le reti televisive private.
Sogni e bisogni (1985)

Sogni e bisogni (1985)
Miniserie TV, Rai 2, 1985 di S. Citti, D. Grieco, G. Scarchilli, L. Verdone. Musiche di Francesco De Masi. Regia di Sergio Citti. Serie Televisiva in dodici episodi, ognuno dei quali prevede come protagonisti noti attori del panorama italiano. Enrico Montesano interpreta, nell’episodio Il fattaccio, un portiere di uno stabile in cui è avvenuto un delitto che in cambio di laute mance fa visitare l’appartamento ricorrendo a racconti sempre più macabri sull’accaduto, per far desistere i visitatori dall’acquisto e continuando a lucrare sull’evento.
Una prova di innocenza (1990)

Una prova d’innocenza (1990)
Miniserie TV, Rai 1, 1990 di F. Verucci, T. Valerii. Musiche di F. Piersanti. Regia di T. Valerii. Interpreti: Enrico Montesano, Claudio Gora, Corinne Dacla Luigi Pistilli, Angiola Baggi, Victor Cavallo. Insolito ruolo drammatico per Enrico Montesano nei panni di un sacerdote testimone di un omicidio in un tipico intreccio giallo.
S.P.Q.M. News – La storia in diretta (1991)

S.P.Q.M. News – La storia in diretta (1991)
Telemontecarlo, 1991 di E. Montesano, G. Isidori, D. Manetta. Regia di Enrico Montesano. Programma del preserale, in cui Enrico Montesano interpreta in chiave parodistica le vicende della storia delle origini di Roma, dando prova, in veste di autore, di una notevole preparazione e accuratezza nella ricostruzione storica.
Pazza Famiglia (1995-1996)

Pazza Famiglia (1995-1996)
Serie TV, Rai 1, 1995-1996 di E. Montesano, C. Ercolino, O. Jemma. Collaborazione ai dialoghi di E. Vaime, A. Dose, M. Presta. Musiche di Claudio Mattone. Regia di Enrico Montesano. Interpreti: Enrico Montesano, Paolo Panelli, Alessandra Casella, Caterina Sylos Labini, Kay Rush Massimo Giuliani, Barbara Snellenburg, Riccardo Salerno, Alessandra Bellini, Gabriella Saitta, Caterina Sylos Labini, Kay Rush.

Pazza famiglia (1995-1996), insieme a Paolo panelli e Alessandra Bellini

Pazza famiglia 2 (1995-1996)

Pazza famiglia (1995-1996), durante le riprese
Fantastico Enrico (1997)

Fantastico Enrico (1997)
Rai 1, 1997 di E. Montesano, E. Vaime, Castellano e Pipolo, I. Balduini. Direzione Musicale di Gianni Ferrio. Regia di Giancarlo Nicotra. Conduzione: Enrico Montesano, Milly Carlucci. Tredicesima e ultima edizione della storia del programma Fantastico, sempre a conduzione di Enrico Montesano affiancato questa volta da Milly Carlucci.
L’ispettore Giusti (1999)

L’ispettore Giusti (1999)
Serie televisiva, Canale 5, 1999 di S. Donati, L. Montefiori, M. Barboni. Musiche di C. e M. La Bionda. Regia di Sergio Martino. Interpreti: Enrico Montesano, Mietta, Paola Saluzzi, Nicola Arigliano, Carlo Croccolo, Michele Enrico Montesano, Sergio Sivori, Francesco Casale, Bed Cerchiai, Elisabetta Pellini. Enrico Montesano, dopo il film Piedipiatti, torna a interpretare l’ispettore di polizia che da il titolo alla serie, alternando ai gialli da risolvere, le vicissitudini amorose con le due protagoniste femminili. Si segnala il debutto, a soli quattro anni, del piccolo Michele Enrico Montesano.
Trash - Non si butta via niente (2004)

Trash – Non si butta via niente (2004)
Rai 1, 2004 Regia di Enrico Montesano Varietà comico-satirico andato in onda in due puntate di sabato in prima serata. Enrico Montesano traspone in televisione il suo spettacolo teatrale Trash, che proponeva una riflessione comune sui temi del consumo estesi anche a ciò che è bene “buttare via” o viceversa conservare. Tra gli ospiti, numerosi suoi amici colleghi (Renato Pozzetto, Mino Reitano, Nancy Brilli, Barbara D’Urso, Marzia Falcon) insieme ai quali ripropone alcune scene o canzoni dei comuni lavori. Si ricorda l’ultima apparizione di Gabriella Ferri prima dell’improvvisa scomparsa.
Il mondo è meraviglioso (2005)

Il mondo è meraviglioso (2005)
Miniserie Tv, Rai 1, 2005 di E. Montesano, S. Basile, F. Bucceri, G. Galligarich, V. Sindoni. Musiche di Fabio Frizzi. Regia di Vittorio Sindoni. Interpreti: Enrico Montesano, Lorena Forteza, Antonio Ianiello, Antonello Fassari, Rosa Pianeta, Ivo Garrani, Carolina Levi, Ivan Bacchi. Il protagonista interpretato da Enrico Montesano è un accanito uomo d’affari, che arriva a sfruttare mediaticamente la propria accidentale reclusione in uno scantinato crollato a seguito di una fuga di gas. La tragica conclusione della vicenda, che vede la morte del protagonista, si allinea a quelle, autentiche (Rugantino, Il Ladrone), presunte (Il Conte Tacchia) o mancate (Aragosta a colazione, Sing Sing, I due carabinieri, Se il tempo fosse un gambero), degli altri personaggi interpretati da Enrico Montesano.
Tale e quale show (2016-17)

Tale e quale show (2016-17)
Rai 1, Edizioni 2016 e 2017 di C. Conti, I. Sabatini, E. Giovannini, L. Siano. Direzione musicale Pinuccio Pierazzoli. Regia di Maurizio Pagnussat. Conduzione: Carlo Conti. Per la prima volta nelle vesti di giurato, e non in quelle consuete di conduttore o comico, Enrico Montesano prende parte insieme a Loretta Goggi, Claudio Amendola (2016) e Christian De Sica (2017) alla sesta e settima edizione della trasmissione di successo dove i concorrenti si esibiscono in imitazioni di cantanti italiani e stranieri.